SE la lingua italiana ha ancora un signficato, SE la matematica non è una mera opinione personale, SE le regole di gestione di un'impresa (diritto commerciale e simili) non sono state scritte da un pagliaccio...
... abbiamo che SE un'azienda privata viene acquistata per il cinquanta% + UNO dallo stato (guarda che nella compagine azionistica occorre sempre un "+1" per stabilire chi ha la maggioranza) l'azienda diventa sotto il controllo dello stato e quindi è un'azienda STATALE in quanto l'azionista di maggioranza, ne decide gli indirizzi di gestione economica, mentre l'azionista di minoranza ne segue le sorti (certamente avrà diritti, forse anche di veto, ma non può cambiare l'oggetto sociale, né modificare il capitale facendo entrare nuovi soci se questo significa modificare la quota di maggioranza del socio di maggioranza).
DUNQUE quest'azienda diventa STATALE in quanto lo stato è proproprietario della maggioranza
Viceversa se l'azienda privata cede una quota pari all'1% del suo capitale allo stato si dice che l'azienda resta PRIVATA in quanto la maggioranza del suo capitale è in mani PRIVATE.
Se poi vogliamo sindacare sui termini tecnico-commericiali e di diritto si parla di aziende a capitale MISTO, aziende a PARTECIPAZIONE STATALE, ecc.
Ecco, spero d'averti chiarito definitivamente le idee, sperando nella compresione di eventuali Dott, di diritto commerciale, ragioneristica ecc se ho omesso qualche particolare o se ho dimenticato qualche dettaglio
