Dico la mia: premetto che parlo con cognizione di causa perché ho tutti e tre gli E.626 Big Models.
A - I modelli dell'E.626 Big Models ed LE Models hanno in comune lo stesso progettista, Mario Di Fabio, che saluto cordialmente.
B - Gli E.626 Big Models, gran bei modelli dal punto di vista del dettaglio, ma sul funzionamento mi hanno lasciato molto perplesso. Perché?
1 - perdita di captazione della corrente di alimentazione in curva: ho dovuto mettere delle lamelle prendicorrente supplementari sulle ruote centrali. Da tenere presente che li ho fatti girare sul plastico del Gruppo Fermodellistico Genovese in cui il raggio minimo di curva è di mm 650.
2 - funzionamento digitale. L'E.626 Big Models richiede il decoder ad 8 poli. Il serio inconveniente riscontrato è che la treccia di fili presente tra connettore e decoder impediva il riposizionamento della cassa sul telaio (la treccia di fili faceva da spessore). Ho posto rimedio accorciando a circa mm 5 tutti i fili del decoder: un lavoraccio...
3 - I fanali dell'E.626 Big Models non sono indipendenti: a meno di non essere smanettoni di elettronica, io non lo sono, avremo sempre luci bianche e rosse accese contemporaneamente, ovviamente secondo il senso di marcia.
4 - La forza di trazione, con macchina singola, non è esaltante: in doppia trazione trainano il mio "mercione", convoglio composto da Gabs, Gbhs e Gbs lungo circa m 4,5, in singola no. Altre macchine magari vanno piano ma lo trainano.
C - Leggendo il volantino LE Models, ho trovato che il loro E.626 avrà la captazione della corrente di alimentazione su TUTTE le ruote; richiederà il 21 poli per il funzionamento digitale, quindi niente più fili che fanno spessore ed impediscono di richiudere il modello; fanali indipendenti: in sostanza, è stato riveduto e corretto...

poi hanno aggiunto le luci in cabina ma di queste non ne sento particolare necessità.
Da una parte sono contento, da un'altra no, comunque mi consolo con "meglio tardi che mai" e "se non fai non sbagli", ma poiché non mi sono stati regalati è chiaro che non sono soddisfatto al 100%.
In merito alle curve di raggio mm 360... è vero che il binario va posato bene, altrettanto vero che non tutti dispongono di plastici sociali o di grandi dimensioni, ma adattare un modello a questo raggio ridotto comporta talvolta compromessi estetici, talvolta funzionali.
saluti ad ampio raggio