Oggi è martedì 23 dicembre 2025, 5:31

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 15 messaggi ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Mattina al CIRCO!!!
MessaggioInviato: martedì 16 gennaio 2007, 11:18 
Non connesso

Iscritto il: sabato 21 gennaio 2006, 16:34
Messaggi: 120
Località: Udine
Presto signori, più gente entra più BESTIE si vedono!!!

Stamattina mi sono alzato presto per andare a farmi segare ad un esame e all'arrivo col treno alla stazione di Udine l'altoparlante in carrozza ha annunciato:
"Si informano i signori viaggiatori che al momento della discesa dal treno saranno verificate le destinazioni di viaggio."
A parte che tutti si siano chiesti cosa volessero controllare, non mi sembra che sia la procedura standard.
Scendo dal treno (con altre 500 persone) e vedo che davanti alle scale dei sottopassi ci sono dei ferrovisti (più visti che ferro, sembravano più manutentori che controllori o personale deputato al controllo dei biglietti).
POI HO CAPITO TUTTO: c'era una troupe della Rai (Raitre?) che riprendeva questa amena operazione tra sghignazzi del personale e mani in testa dei passeggeri.
Vedete che una giornata non è mai buttata via?Vedete che si vedono sempre cose nuove?
Ciao

Fulviozzi


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 16 gennaio 2007, 11:58 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 19:35
Messaggi: 4652
si ma tutto questo a che scopo?

sgamare chi avevo fatto il biglietto fino alle 2 / 3 fermate prima della destinazione per risparmiare?

malte


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 16 gennaio 2007, 15:59 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 14:18
Messaggi: 885
per sgammare i portoghesi o per spaventarli.. dato che l'introito dei biglietti copre solo un terzo delle spese totali.. tutto aiuta.. finchè dura..


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 16 gennaio 2007, 22:05 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 19 maggio 2006, 20:38
Messaggi: 678
Località: Toscana
Successe la stessa cosa anche a me una volta, a Pisa Centrale, ma non c'era nessuna troupe Rai. Pensavamo tutti fosse l'inizio di una nuova "era", ma in realtà non è stato così...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 16 gennaio 2007, 23:17 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 0:29
Messaggi: 63
Località: Staranzano (GO)
Quando abitavo a Monaco di Baviera queste scene capitavano almeno settimanalmente, sempre in orari di punta. Bus, Tram, Treni e Ubahn erano - e sono - tappezzati di poster che scoraggiavano i "portoghesi", segni questi che evidentemente è una prassi abbastanza diffusa.

Saluti Schwarzfahrer,
Franco


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 17 gennaio 2007, 12:15 
Non connesso

Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
Non vedo proprio quale sia il problema e dove stia l'anomalia.
Da anni e in tutto il mondo si organizzano squadre di controllori volanti che controllano i titoli di viaggio (che l'annuncio sonoro fosse impreciso o male inteso importa poco) ai viaggiatori in arrivo.
E per giunta quelli di questi giorni erano stati annunciati in pompa magna da tutta la stampa.
Per quanto riguarda gli accompagnatori, esistono regole precise che vanno dall'obbligo di acquisto di un titolo di viaggio o di un "biglietto di ingresso in stazione" (se ne è parlato in passato anche su questo forum) a, se non ricordo male, un tempo minimo per l'accompagnamento di una persona.
Se ci sono i controllori, basta mostrarsi prima del controllo, all'arrivo in stazione.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 17 gennaio 2007, 12:55 
Non connesso

Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
No, perché le stazioni, a differenza delle fermate autoferrotranviarie, sono "chiuse" e i controllori ne sorvegliano appunto gli accessi.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 17 gennaio 2007, 13:17 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:55
Messaggi: 122
Località: Dalla Trinacria alle Alpi
Cita:
No, perché le stazioni, a differenza delle fermate autoferrotranviarie, sono "chiuse" e i controllori ne sorvegliano appunto gli accessi.


Una volta forse. Ancora mi ricordo i varchi di accesso alla stazione di Palermo Centrale dove per entrare bisognava esibire il titolo di viaggio o acquistare il biglietto di ingresso!
Certo c'era il problema degli accompagnatori anche allora. Ma con un pò di flessibilità mentale...
Oggi invece le stazioni sono aperte, nessun controllo, e quindi avanti con i vagabondi (c'erano anche al tempo dei varchi ma erano conosciuti e se non davano fastidio li lasciavano entrare), ragazzini che vanno solo per passare il tempo (raramente ne ho visti di interessati ai treni) e gente poco "affidabile".
L'ultima volta che ho visto il controllo dei titoli di viaggio all'interno di una stazione è stato in Inghilterra 2 anni fà: 2 ragazzi italiani sono stati multati e accompagnati fuori da un controllore perchè sprovvisti di titolo di viaggio.
Non sò se fosse previsto anche un semplice biglietto di ingresso e ignoravo(conoscendo la realtà italiana, come forse anche i due ragazzi) che occorresse avere il biglietto per transitare all'interno della stazione.
A me è andata bene perchè ero entrato solo per vedere e fotografare i treni (quindi sprovvisto di biglietto) e sono uscito poco prima dell'arrivo del controllore.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 17 gennaio 2007, 14:07 
Non connesso

Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
No, sbagli.
Tu ti riferisci ai cancelli di accesso, che negli anni 80 erano ad esempio installati da noi anche a Milano Centrale e Torino P.N.
Quando scrivo di stazione come luogo chiuso mi riferisci invece all'aspetto giuridico della questione, nel quale è identificato un 2ambito normalmente accessibile al pubblico" ma pur sempre ben delimitato.
E' il motivo (esecrabile, secondo la mia opinione) per il quale in Italia, a differenza ad esempio che in Svizzera, l'accesso ai binari è di solito unico e anzi spesso è raggiungibile solo attraverso giri tortuosi, mentre ai varchi secondari è normalmente preclusa l'entrata anche se portano nello stesso posto.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 17 gennaio 2007, 15:13 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:55
Messaggi: 122
Località: Dalla Trinacria alle Alpi
I varchi che intendo io delimitavano l'accesso ai binari (sembravano i caselli delle autostrade: un varco controllato per entrare e tre "a senso unico" per uscire. Mi sembra che a Palermo fossero due.)
I cancelli invece stavano (stanno?) all'ingresso e, se chiusi, non permettevano l'accesso all'interno dell'edificio (quindi atrio biglietteria compreso).
Un pò come succede a Roma Termini ad esempio ad una certa ora della notte quando la stazione viene chiusa.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 18 gennaio 2007, 10:55 
Non connesso

Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
Esatto, mi riferivo proprio a quei varchi che dici tu, che in Italia sono stati sperimentati e poi abbandonati per una soluzione meno "chiusa".


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 18 gennaio 2007, 16:19 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Anni fa ero sulla metropolitana di Berlino, quando fui avvicinato da una controllora in borghese. Ero in regola, ma aveva una tale faccia da Bergen-Belsen (nel senso che in passato sarà sicuramente appartenuta a qualche corpo di guardia delle SS) che non ho resistito a dire con la massima cortesia mentre le porgevo il biglietto "ciuccia".
Mi ringhiò qualcosa in tedesco, e sono sicuro che ci sia rimasta male per non avermi potuto fare la multa.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 21 gennaio 2007, 23:56 
Non connesso

Iscritto il: sabato 25 febbraio 2006, 22:05
Messaggi: 558
Località: pogliano, sulla milano domodossola
fanno bene a controllare!!!!!!!!!!! sarebbe ora di mazzolare seriamente tutta quella "brava gente" che pensa di essere furba...... chi non ha il biglietto o fa finta di non timbrarlo , MAZZATE!
i treni costano.....
ciaoo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 22 gennaio 2007, 16:52 
Non connesso

Iscritto il: domenica 29 gennaio 2006, 19:26
Messaggi: 2268
Località: Roma Tiburtina linea merci
UTENTE.ACIDO ha scritto:
Cita:
Se ci sono i controllori, basta mostrarsi prima del controllo, all'arrivo in stazione.

metto le mani avanti, intendiamoci, è un pour parler:

quindi io (come immagino centinaia di accompagnatori),
vado a Milano C.le e mi mostro al controllore......
.......mah, per me qualcosa non torna!
Stessa cosa potrebbero farla alla fermata del bus atm allora! :lol:
(sempre come accompagnatore!)
UTENTEACIDO :?


la stessa cosa che ho pensato subito anche io.... un'immensa buffonata! fare i controlli sul treno no? paura di qualcuno che punta coltelli e/o pistole? e grazie.... la polfer è impegnata a scassare i coglioni a chi fa le foto ai treni.... sempre peggio....

saluti amari


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 25 gennaio 2007, 22:01 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 9 marzo 2006, 12:22
Messaggi: 225
Località: Lecce
In Germania, oltre a esserci i controlli, le multe sono anche salatissime.
Un amico mi ha detto che sui servizi pubblici di Stoccarda sono di 1000 Euro (mi pare un po' esagerato), però in un blog ho letto che sulle ferrovie è fissa di 190 euro, indipendentemente dal percorso.

In ogni caso c'è da dire che tutto il sistema si tiene: i costi sono anche altini (ma solo per il viaggiatore occasionale) ma il servizio è sempre perfetto e capillare.

Ciao
Massimo


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 15 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl