E dopo che glielo abbiamo chiesto?

I piagnioni ipocriti li facciamo quando col parco già ristretto di macchine di Trenitalia, eliminare 20 locomotivette che, nel loro piccolo, si trascinavano dietro i loro trenini senza rimpiazzarle è una cagata pazzesca [citaz.]. Le E424 si sarebbero auto-accantonate da sole nel giro dei prossimi mesi con GRADUALE consegna dei minuetti, delle E464+vivalto (che chiaramente liberano altro materiale) ecc.. E invece si SPRECA una E656 o una E633 per fare un regionalino di tre carrozze su una linea da 110 Km/h.. Sicuramente non avranno problemi a fare orario... ma da qualche altra parte ci sarà un treno a cui manca un E656 o una E464 si scasserà e non sapranno con cosa fare il treno.

Non è questione di fare i piagnoni. E' semplicemente prendere atto che è un pezzo di storia che se ne va, come ha detto qualcuno, scambiandosi qualche impressione in merito ( e magari qualche informazione utile).
Intanto (piccola notazione a margine) con le E 424 si sostituiva qualunque locomotiva, con le E 464 monocabina, no. Anche questo, così per dirne una obiettivamente, senza polemica (non sta a noi farle).

A parte l'ipocrisia di chi festeggia l'abolizione di macchine ancora valide con la SCUSA dello scarso confort di marcia, vorrei chiedere invece, a quei pendolari di una coppia di EX Treni Alessandria-Novara se sono contenti di prendere l'autobus al posto del treno visto che a causa della CARENZA di locomotive Trenitalia è stata costretta a sopprimere una coppia di treni (mooooolto più sicuro un autobus nella nebbia padana di un treno con E 424! ma tanto a condurre l'autobus mica ci hanno messo i sindacati dei ferrovieri o i resposabili ASL!!)

Concordo pienamente con Tradotta, la situazione è tutto merito della miopia di molti in Trenitalia e della poca serietà di molti altri che pur di dare lavoro ai costruttori e ai demolitori di treni, consentendo di intascarsi dei soldi, se ne fregano dell'utenza...tanto come dice Mastella paga Pantalone! E poi si lamentano che Trenitalia è la società più in rosso di Ferrovie, per forza, hanno macchine e carrozze ancora perfettamente funzionanti e le buttano o le ristilizzano per l'anima del cavolo comprandone di nuove con la scusa della sicurezza!! (Quando costerebbe un quarto dotare i mezzi vecchi dei sistemi necessari). La demolizione dei 636 o 424 per il problema sicurezza sono BALLE!!

Infatti: il materiale sparisce, i treni vengono soppressi, e chi ci guadagna?
Tutta la cricca dell'autotrasporto, come sempre.
Finirà che nel giro di qualche anno avremo solo AV e IC (a questa sigla aggiungete quello che volete voi: P, N, Kaz, etc.).
E i pendolari si muoveranno solo su ottimi e nuovissimi autobus.
Il traffico merci? Un'altra bega di cui si libereranno al più presto.

In memoria delle 424.

Lo maggior pantografo de la motrice antica
cominciò ad alzarsi scricchiolando,
pur come quella cui età affatica;
indi 'l fanale più volte lampeggiando
come fosse la lingua che parlasse,
gittò luce di fuori e disse: "Quando
mi dipartì da' Breda, che sottrasse
me più d'un anno là presso a Milano,
pria ch'elettronica a rivoluzionar arrivasse,
né dolcezza di linee pianeggianti, né il sano
quieto viver secondario ch'alleggerìa 'l motore
lo qual a' ogne sforzo de potenza era vano,
vincer potero dentro a me l'ardore
ch'i' ebbi a divenir delle FS esperta
e del peso frenato dei rapidi 'l valore;
ma misero me per la pianura padana aperta,
solo con tre carrozze pella via binaria
e 'l bagagliaio picciol, dal qual non fui diserta.
L'un mare e l'altro vidi infin la Calabria,
fin nello Ionio, e nell'isola de' Siculi,
e l'altre linee alimentate a catenaria.
Io e' compagne mie eravam intra pericoli
quando scendevam in giuso pel Brennero,
ch'a frenar sul ventitré per mille non aveam i titoli
ma i passegger d'arrivar salvi e sani ottennero,
la' dov'altre lasciaro lor casse e lor telai
inver talvolta a torci 'n salvo vennero
delle tigri 652, a toglierci dai guai.
Considerammo la nostra semenza:
atte non eravam ad andar veloce assai,
ma per entrar in deviata e dar la precedenza.
Nostri dirigenti convincemmo, non ancor sparute
a preservar di macchine leggiere la parvenza,
ch'a pena poscia nel DL c'avrebber ritenute;
e volti i motor sol là ove potean andare
né accantonamenti, né grandi revision scadute
vedevam, ch'in prossimo futuro potesser arrivare.
Tutti i locali già di quattro carrozze
avean le mie sorelle, e continuavan a tirare,
fosser MDVC o MDVE o Ribassato Pian tozze.
Già cominciava a chieder riserva taluna,
e de' nuovi turni ancor non eran pronte le bozze
ma accantonata de' nostre non era nessuna,
quando n'apparve una locomotivetta, asimmetrica
quanto veduta non avea alcuna.
Comparve un trenicciuol dalla cabina semisferica,
noialtre ancor eravam abbastanza buone all'uso
ma di noi eran troppe, disser, question d'aritmetica.
D'un demolitor in sul tronchino, al primo diodo fuso,
a tre o a tre fummo mandate, non sanza tristezza,
infin che 'l segnal fu dietro noi richiuso.

addio

Transitata questa mattina 424 isolata da Foligno verso Perugia ore 9,00 circa chi sa dove andava????

Adesso siamo diventati anche poeti.
Proporrei di non disperdere le notizie su due thread, ma di unificarle: per esempio sul settore Rotabili alla voce "E 424 VR", ma solo perché è il più corposo.
Saluti

sabto 20 avvistata 424 385 con tre vetture Pr...

Impossibile.

Suppongo che sia impossibile perché la 385 non esiste, però uno potrebbe aver letto male il numero: l'importante è sapere dove è stata vista.

Luca ama fare il criptico.. comunque la 326 è stata vista in spinta a Padova con un Padova-Verona di primo mattino, a dimostrazione che le 424 veronesi, girano, infrequentemente ma girano

volevo dire 335.. avvistata a verona..

Colpi di coda! La 424 299 avvistata a Foligno!