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MessaggioInviato: sabato 27 gennaio 2007, 18:18 
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Ma conoscete almeno la differenza tra servizio postale e logistica?


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MessaggioInviato: sabato 27 gennaio 2007, 23:46 
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Marino ha scritto:
il vero giangi ha scritto:
1) Oggi se devo spedire una semplice raccomandata da Varese a Gallarate, il suo percorso sarà: Varese > Milano > Gallarate. Totale 80 km contro i 20 che separano le 2 città (tanto per confermare il discorso che faceva Tradotta sui pochi e grandi centri)...

E ti va ancora bene!!!
Una raccomandata? E la posta ordinaria?
Un biglietto di auguri da Vittorio Veneto a Vittorio Veneto (una volta si indicava "Città", oggi con un indirizzo così si va al macero) fa il percorso Vittorio Veneto-Padova-Vittorio Veneto per un totale A/R di ben 220 km alla faccia del risparmio energetico e del traffico dei TIR delle Poste: per me è uno degli scandali italiani!!!

Marino

Esattamente: le poste scimmiotteranno le FERROVIE. Ecco un esempio ferroviario:
un carro Brennero-Cittadella (310 km) fa:
- BRENNERO-CERVIGNANO (440 km) (tra l'altro transita da CITTADELLA :shock: )
- poi TORNA INDIETRO e fa Cervignano-cittadella (130 Km)
per un totale di 570 km!

Ora, se lo fanno le FS SCARGO CHIUDITUTTO vuoi che non lo facciano anche le poste (comunque in modo meno sclerotico: il Veneto manterrà pur sempre Padova e Verona, le FS invece hanno smantellato Mestre, Padova e Treviso e concentrato tutto nella sperduta Cervignano)


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MessaggioInviato: domenica 28 gennaio 2007, 11:38 
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:(


Ultima modifica di il vero giangi il mercoledì 14 febbraio 2007, 10:54, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: domenica 28 gennaio 2007, 11:51 
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Giangi, che dire, senza offesa ma il tuo intervento è pieno di luoghi comuni e di fatti (parlo per la mia esperienza) che non rispodono al vero.

In Italia abbiamo la maledettissima abitudine di autodenigrarci sempre e comuque anche quando non sarebbe il caso.

Il servizio postale da una decina d'anni in qua è molto migliorato, le lettere arrivano al massimo in due giorni e nella stragrande maggioranza dei casi il giorno dopo.
Ogni anno ricevo e spedisco una decina di pacchi (d'accordo i numeri sono esigui e non fanno statistica) e non ne ho mai perso uno e nemmeno sono arrivati danneggiati.
Magari scelgo la formula PaccoCelere 3 ma arriva in 4, però arriva.
Quanto a BancoPosta ha semplicemente rivoluzionato il panorama creditizio.

Magari il buon Tradotta mi smentirà lavorandoci alle Poste ma devo dire che tutta sta chiavica non la vedo.
Saluti telegrafici!


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MessaggioInviato: domenica 28 gennaio 2007, 13:30 
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Non cadrò nella trappola di parlare per l'ennesima volta di disservizi postali anche perché il rischio è che questo forum diventi il forum delle vittime delle poste (già mi rompo quando leggo di quelli che non ricevono TT in orario e poi si viene a sapere che la colpa è della società distributrice di TT)
Non sono un dirigentone PT, non sono manco uno sportellista. In compenso sono anch'io vittima dei disservizi postali (prevalentemente per colpa dello SDA a cui auguro, da collega, MORTE e miseria immediata per avermi fatto spendere 10 euro in più per colpa di un LORO errore nella rispedizione di un pacco).

Se il Giangi è vittima di pacchi aperti (SDA e non PT) e il postino passa due volte al mese vuol dire sfiga.. ma tanta anche.

Per il resto osservando, da semplice lavoratore, la gestione della corrispondenza ordinaria in pt e facendo i paragoni, da semplice appassionati di ferrovie, con lo schifo di Trenitaglia SCARGO CHIUDITUTTO mi viene da dire "avercene di scali merci aperti e produttivi quanti sono gli uffici di recapito in ITalia!".
Non so se sapevate che vaste aree del centro sud sono prive di un qualunque punto di carico/scarico merce.

Anche sui tempi di percorrenza e sulla regolarità di recapito non ci sono paragoni: una missiva, SE imbucata entro le 12.00 parte alle 14.00 per il primo centro di smistamento postale e SE VA TUTTO BENE, arriva il giorno dopo alle 4.00 presso un altro CMP per poi arrivare all'ufficio di recapito entro le 8.00 per poi essere recapitata a domicilio entro le 13.00.

Invece vi risparmio la filippica sui tempi di percorrenza dei carri merci. Sappiate solo che dal 1995 non esistono più i TERMINI DI RESA delle FS: cioé se un carro parte il lunedì, fs non ha l'obbligo d'inoltrarlo entro un tempo determinato. Ci sono casi di carri che hanno impiegato 10 (DIECI) giorni per andare da una zona di confine ad uno scalo della pianura padana!! Non per nulla da circa 10 anni sono stati aboliti i Piani d'Inoltro Programmati, sono stati aboliti i Treni Merci Espressi, è stato abolito il servizio TRES.
V'immaginate se la posta vi dicesse "NON sappiamo QUANDO vi consegneremo una lettera"? quanti giorni di vita le dareste ancora?

Se il servizio merci FS prendesse SPUNTO da quello postale forse adesso non staremmo a lamentarci che le merci su ferro sono il 7% del totale movimentato in ITalia. E intanto Poste è in attivo (ok, per colpa delle troiate pubblicitarie che ingolfano le NOSTRE cassette delle lettere e dei servizi finanziari e di altre menate). Però TRENITAGLIA, nonostante gli aiuti di stato e delle regioni, è in perenne fallimento. Doveva portare i libri in tribunale in novembre, purtroppo il democristiano Prodi è intervenuto regalando alcune vagonate di NOSTRI quattrini, giusto per prolungarne l'agonia di un altro annetto.

Bene e adesso sotto a elencare che la cartolina X spedita dal paraguay con calligrafia indecifrabile per un nome forse sconosciuto ad un indirizzo inesistente è stata recapitata al mio vicino dopo ben 7 giorni... :? :? :? :?


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MessaggioInviato: domenica 28 gennaio 2007, 14:56 
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Temo che il 7% come merce movementata per ferrovia sia un dato vecchio;è parecchio che non si leggono statistiche sull'argomento ed anche Fermerci ha smesso di pubblicare i dati su Km/t trasportate.Dovremmo essere al di sotto di quel fatidico 7%!


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MessaggioInviato: domenica 28 gennaio 2007, 23:36 
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Parlo sottovoce perchè ho paura che possano, le mie parole, far peggiorare la situazione.
Il primo maggio scorso mentre facevo le foto alla 625 100 a Siena di ritorno dal suo giro in Val D'Orcia ho visto un treonchino lato Firenze connesso con un deposito postale.....
Ma da Firenze a Siena la posta viaggia ancora in treno????


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MessaggioInviato: lunedì 29 gennaio 2007, 11:37 
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Saranno almeno 6 anni che la posta non viaggia più in treno....


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MessaggioInviato: lunedì 29 gennaio 2007, 15:28 
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
No, la posta in treno non ci va più dalla fine degli anni Novanta.
Altri tempi, quando su qualsiasi IC (ma anche sulla Fanta per Frascati fino al 1992) c'erano i sacconi grigi con la fascia tricolore.
Sembra che all'inizio siano state proprio le ferrovie a rifiutare la posta, con la scusa che un carro in più sui passeggeri faceva spendere, quindi la politica di trasporto da parte delle poste stesse si è evoluta verso la gomma. Con magno gaudio della solita cricca dell'autotrasporto.


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MessaggioInviato: lunedì 29 gennaio 2007, 17:23 
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:?


Ultima modifica di il vero giangi il mercoledì 14 febbraio 2007, 10:51, modificato 2 volte in totale.

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MessaggioInviato: lunedì 29 gennaio 2007, 18:27 
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Località: COMO
Allora?
niente carri gialloblu??? :lol: :lol: :lol:
che sfiga :cry: :cry: :cry:
cominque, ci vorrebbe proprio una rinfrescata alle fs come quella data alle poste tempo fa ( sotto l'amministrazione Passera, mi sembra )

Scusate l'intromissione nella vostra "quasi conferenza colta"...

ciao a tutti.

Paolo


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MessaggioInviato: lunedì 29 gennaio 2007, 20:02 
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Carissimo Giangi, se ti ho offeso in qualche modo ti faccio le mie scuse.
Ho semplicemente detto che siamo i primi (noi italiani, mi ci metto anche io) ad autodenigrarci, i più bravi.
All'estero, anche quando non sarebbe il caso, stanno sempre ad autocompiacersi.
Un esempio?
Alcuni miei colleghi viaggiano British Airways, io Alitalia e/o Lufthansa; a Natale questi miei colleghi, di ritorno da Bombay, hanno ricevuto i bagagli dopo le feste...
Altro che Malpensa e Alitalia.

Detto questo, ho specificato che parlavo per la mia esperienza e fino ad ora non ho avuto di che lamentarmi.
Resto convinto che negli ultimi anni le Poste hanno subito un'inversione di 180°, a cominciare dal recapito della corrispondenza.

Ciao!!!


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MessaggioInviato: martedì 30 gennaio 2007, 3:08 
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Iscritto il: martedì 30 gennaio 2007, 2:53
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[quote="Tradotta"]Mah, vedete: se vi si dice che per ORA (e per molto tempo ancora) PT non è interessata a trasportare su ferrovia (ma nemmeno su aereo al punto che stanno per non rinnovare il contratto con ALITALIA e AIRONE) ma dedicarsi al TUTTOGOMMA, bisogna fidarsi!

e questo giocattolo a che serve?

http://www.airliners.net/open.file/1142298/M/

si parte tra una decina di giorni con 3 macchine pronte e altre 3 in arrivo entro il 2009, con basi operative a Palermo, Ciampino e Malpensa
(fonte pprune.org)

ciao :)


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MessaggioInviato: martedì 30 gennaio 2007, 14:32 
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Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 14:18
Messaggi: 885
trainsorridente ha scritto:
Parlo sottovoce perchè ho paura che possano, le mie parole, far peggiorare la situazione.
Il primo maggio scorso mentre facevo le foto alla 625 100 a Siena di ritorno dal suo giro in Val D'Orcia ho visto un treonchino lato Firenze connesso con un deposito postale.....
Ma da Firenze a Siena la posta viaggia ancora in treno????


La 625 100 e 685 196.. Bella storia.. SOTTRATTE dai loro depositi del nordest dove erano in carico coccolate preservate ed UTILIZZATE regolarmente per i treni storici locali dal loro termine carriera (avvenuto appunto in quelle zone).. per passare per Bologna-Rimini fino a questi giorni ..
A.V.T.S. (www. trenistorici.it) infatti, nacque proprio per la famosa 685 196..


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MessaggioInviato: martedì 30 gennaio 2007, 16:09 
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Iscritto il: lunedì 8 gennaio 2007, 19:21
Messaggi: 128
Località: Copparo FE
Ringrazio di tutto cuore Lucaf104 per aver sottolineato le parole SOTTRATTE ed UTILIZZATE, solo non capisco la frase "per passare per Bologna-Rimini fino a questi giorni .. "


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