Ciao,
non siamo tanti ad interessarci, per diletto, ai sistemi di sicurezza.
Quì nel forum ce ne sono anche alcuni che, nei sistemi di sicurezza delle ferrovie, ci lavorano.
Io, nel mio piccolo, qualcosa ho fatto.
Ho messo in funzione un banco ADM (Apparato Deviatoi Manuali), di quelli con le leve e le chiavi.
Collegato ad un plastico, riproduce le operazioni che si facevano nella realtà.
Ho collegato due istrumenti BEM (Blocco Elettrico Manuale).
Ho (assieme ad amici) fatto una schedina elettronica che comanda tre segnali veri per visualizzare il comportamento del blocco automatico.
Ho realizzato un piccolo ACEI modellistico.
Ci sono testi su cui studiare :
- Il Manuale del Ferelettrico : Segnalamento ferroviario e apparati di sicurezza : Parte I
- Il Manuale del Ferelettrico : Segnalamento ferroviario e apparati di sicurezza : Parte II
Il punto fondamentale degli apparati centrali è il relè FS58, che ha una decina di contatti in scambio. Tutti in sicurezza, ovvero : se manca tensione, è la gravità a riportare i contatti alla posizione di riposo. Non c' è la molla, come nei soliti relè, quindi la molla non si può rompere.
Nel nostro ADM abbiamo usato combinazioni di relè FS58 e relè normali da 2 Euro.
Gli FS58 per le parti che riproducevano circuiti derivati dagli originali.
Normali microrelè per le parti che svolgono funzioni che al vero sono svolte diversamente : nel nostro caso, i pedali ed i circuiti di binario.
A Roma (credo) c' è una persona che ha riprodotto a relè l' ACEI di Roma San Pietro :
https://www.trenichepassione.it/limpian ... i%20guasti.
Poi c' è l' impianto del Mastodonte dei Giovi che riproduce la gestione del traffico con modelli di treni su un plastico :
https://www.mastodontedeigiovi.com/Ma forse sono tutte cose che già conoscevi ...
Stefano Minghetti