Allora o io sono completamente cretino oppure..
L'altro giorno arrivo a Brignole.. il treno è tra 15 minuti.. ops.. ho finito i biglietti a fasce chilometriche.. vabbè ho un quarto d'ora..
- Il giornalaio non li ha
- Il tabaccaio li ha finiti (e che tabaccaio..!)
- Una macchinetta selfservice è rotta, una non prende monete (solo carta di credito all'altra c'è l'omino della manutenzione)

mi metto in coda ad uno sportello (tirando giù madonne): è venerdì sera e studenti e lavoratori in trasferta tornano a casa, non ci vuole tutta sta scienza a capire che è un orario in cui dovrebbero essere aperti TUTTI gli sportelli.. invece sono 4.
Uno chiaramente è solo per le auto al seguito e altri servizi "speciali".. mi metto in coda quindi ad uno sportello con su scritto "biglietti ordirani, intercity, eurostar, prenotazioni.. cazzi & mazzi.." dopo un po di coda il tipo mi dice "no.. qui biglietti a fasce non ne abbiamo, chieda all'altro sportello". Segue la mia espressione . appena mi riprendo gli dico.. "ma scusi.. ma che cazzo ma qui c'è scritto biglietti ordinari.. bla bla bla".. risposta dell'omino "si ma non c'è scritto biglietto a fasce".. mia espressione -> -> .. prendo il lenzuolo.. ehm.. pardon.. il biglietto ordinario e vado a prendere il mio treno che nel frattempo era già sul binario e stava chiudendo le porte.

- Ora.. per 20 Km e mezz'ora di viaggio io ci devo mettere 20 minuti per trovare un cazzo di biglietto??
- Le biglietterie stanno lì a cucinare pasta coi broccoli o fanno biglietti?!
- I biglietti "normali per i comuni mortali" quelli per chi va da qui a lì ma che non hanno l'abbonamento perchè non sono assidui frequentatori non si fanno più?!
- Visto che le biglietterie non servono a un cazzo.. almeno lasciare i biglietti al giornalaio.. che si fa in un attimo.. no, eh?! Tra l'altro da quando hanno spostato il capolinea ATP davanti alla stazione, il giornalaio chiaramente tiene tutti i biglietti di tutte le corriere per qualunque destinazione.
- Perchè per andare da qui a lì devono stamparmi un biglietto che per produrlo hanno disboscato mezza amazzonia? Sembrano i fogli lussuosissimi F4 che usavo al liceo per i disegni tecnici.. e poi non basta un biglietto piccolo? no.. un lenzuolo che chiaramente non entra nel portafogli.


Scusate.. ma capisco che i treni siano in ritardo, sporchi, che.. bla bla bla.. ma almeno che i biglietti si possano acquistare!! Lo so che a Trenistocazzo conviene far le multe.. volete mettere incassare 40€ invece di 1.60.. ma forse..

Come fanno a venderti un servizio che non puoi acquistare?

L'unica GENIALE invenzione di questi ultimi anni erano proprio i biglietti a fasce.. li tengono tutti, si comprano e si tengono lì.. per far presto.. compri dove capita, timbri e vai..
Ora.. coda.. aspetti.. non ce l'hanno.. ma vaffanculo!

E poi la stazione di Recco che è alla progressiva 20+250 chiaramente paghi la tariffa da 30 Km (sempre se trovi qualcuno che ti venda il biglietto..).

Sul bus, come fai ?

Saluti Piero

A me è successo simile all'aeroporto di Fiumicino qualche anno fa.
Sbarco dall'aereo alle 6.30, stranamente nemmeno la dogana fa troppe domande (nonostante avessi due selle made in india per la vespa), e quindi venti minuti dopo sono alla stazione per cercare di arrivare a Termini.
L'avessi mai fatto! La macchinetta non funziona, l'edicola e la biglietteria sono chiuse.
C'è il treno in partenza, chiedo al personale di salire, ma nulla! Nonostante la prassi abituale secondo cui un passeggero senza biglietto può salire sul treno a patto che avverta il controllore, quella volta non hanno voluto saperne.
Morale, sono stato lì per un'ora ad aspettare che il bar aprisse, ma siccome nemmeno lì il biglietto c'era, ho dovuto aspettare che le loro Eccellenze della biglietteria aprissero, il che si è concretizzato dopo le 8.
Sfortuna?

Posso capire te G-master, non riesco a capire Basso, io quando vado in quel di Zena, ho sempre con me un biglietto per il bus in tasca, come quello a fasce per Alassio o Loano.

molto fantasiosi questi rascconti
non ho capito la necessità di avere un biglietto a fasce km piuttosto che un biglietto tradizionale.
A Roma per esempio quasi nessuna biglietteria ha i biglietti a fasce chilometriche,solo Roma S. Pietro che è un impianto di seconda categoria.
poi vediamo un pò : il biglietto chilometrico,cosi come un qualsiasi prodotto (ad esempio le fascette per i tubi) vanno riordinati quando stanno per finire.
e se io non riordino le fascette ? è a causa di chi le produce che il cliente non le trova nel negozio che le ha finite ?
io questa cosa non l'ho mai capita : se io arrivo all'aeroporto senza biglietto non rompo le scatole a tutto l'aerostazione dicendo che mi parte il volo e che ho fretta,la prossima volta mi alzo prima.
e non scoccio tutto l'ufficio postale dicendo che mi parte il bus,per saltare la fila.
Sono io che mi devo adeguare nei tempi dovuti,non gli altri che mi devono mettere il tappeto rosso.

Figurati, dovendo io andare ad Arezzo ogni quindici giorni per un corso che sto frequentando, il biglietto lo faccio la sera prima all'automatico per non fare le cose di fretta. Il chilometrico invece a SMN si trova sempre, o in edicola o dal tabaccaio (dal quale è meglio andare dal lato sala d'aspetto pena una fila terrificante). La biglietteria la scarto a priori per via delle torme di zingari e turisti di massa (che è lo stesso) stranieri.
L'unica biglietteria potabile che ho incontrato è quella di Pistoia, dove chissà perché non c'è mai nessuno in fila.

sul bus?
Qualunque edicola ha il biglietto.

Allora.. io arrivo in stazione, voglio tornare a casa.. ho il treno fra venti minuti e devo fare venti km e rischio di perdere il treno perchè non c'è verso di fare un biglietto.
E non è un viaggio a caponord! è un fottuto viaggio Genova-Recco di 20 Km.

Ma vi pare normale??

poi, appunto. per evitare di dover fare il biglettto tutte le volte, compro 10 biglietti a fasce.. solo che dopo 10 viaggi sono finiti.. e quindi li devo ricomprare.. Siccome l'abbonamento non ce l'ho perchè non mi serve, vorrei poter acquistare 10 biglietti. peccato che per portarmi dietro 10 lenzuoli per dieci viaggi devo girare con la carriola.

Soluzioni (a costo 0):
- Biglietti ordinari più piccoli
- Biglietti a fasce anche dal giornalaio (ovvero ciò per cui sono stati concepiti).

Allora adesso, gentilmente, mi spiegate che cazzo devo fare!

Thanks to the dick!

A Genova Brignole non c'è dal giornalaio e non c'è dal tabaccaio (il quale ha uno sportellino che sembra il finestrino di un'auto e vende sigarette, fa ricariche telefoniche, vende biglietti del treno e del bus, per cui la coda è ancora peggiore che alla biglietteria).

E poi in biglietteria che minchia gli costa avere i biglietti a fasce in tutti gli sportelli??

Devo programmare con 2 settimane di preavviso anche per fare 20 Km su un cesso di regionale puzzolente di merda sempre in ritardo??

Spiegatemi, perchè non ci arrivo.

Thanks to the dick!

A Genova Brignole non c'è dal giornalaio e non c'è dal tabaccaio (il quale ha uno sportellino che sembra il finestrino di un'auto e vende sigarette, fa ricariche telefoniche, vende biglietti del treno e del bus, per cui la coda è ancora peggiore che alla biglietteria).

E poi in biglietteria che minchia gli costa avere i biglietti a fasce in tutti gli sportelli??

Devo programmare con 2 settimane di preavviso anche per fare 20 Km su un cesso di regionale puzzolente di merda sempre in ritardo??

Spiegatemi, perchè non ci arrivo.

Adesso il signor E 464.069 ti risponderà ironicamente che con l'auto fai Genova-Recco in 90 minuti... "la prossima volta prendi quella!".

Si perché il paradosso è che noi italioti, siam talmente assuefatti ad essere trattati da SUDDITI, CONTRIBUENTI e semplici ELETTORI, che quando qualcuno come me e te denuncia uno stato di cose degno di un paese SOTTOSVILUPPATO (mancanza punti vendita biglietti a Genova!), qualcun'altro si scandalizza delle ns denuncie.

Consiglio? Rassegnati!
Lo stato italiota, le sue istitutizioni e le sue società parastatali (che presto verranno privatizzate SPERO!) sono in mano a cafoni ignoranti ed analfabeti, gli stessi che poi ci lànciano paternali alla "volèmose bbene - una volta si stava peggio, ecc".

Non vado a cercare "scomode verità".. dico solo che se si vuol che si paghi il biglietto, bisogna avere possibilità di pagarlo.
Punto!

Anche lo stesso giornalaio della stazione mi ha detto che è un'idiozia e che un brutto giorno inspiegabilmente gli hanno negato la vendita dei biglietti a fasce.. (chiaramente il giornalaio è preoccupato perchè spesso, prendendo il biglietto del treno, si compra anche il giornale, la rivista, il cruciverba.. e così gli si è ridotto di molto il volume di affari)..

Ma poi non sarebbe neanche quello! Nelle altre stazioni "decenti" in cui sono stato, ci sono intere batterie di biglietterie automatiche che producono biglietti d'ogni forma e d'ogni viaggio! A Brignole ce ne sono tre di cui una va solo a carta di credito e delle due rimanenti una è spesso fuori uso..

E qui non stiamo parlando di chissà quali questioni tecniche o di regolamentazioni di segnali che richiedono una revisione degli apparati e dei regolamenti (ogni riferimento ai 30 all'ora x 6 km è puramente casuale), ma di una stronzata bella e buona! E quello che la gente percepisce è questo!!
Glie ne frega assai che il treno sia rosso, verde, giallo a pallini viola o graffittato!
E io tutte le volte che mi accade salgo sul treno sudato marcio (per la corsa al treno), incazzato come una iena e poi arrivo a casa e mi sfogo sul forum.
Dove peraltro mi si dice che va tutto bene così e che l'idiota sono io che non sono passato all'agenzia di viaggi una settimana prima per prenotare il mio "viaggio"..

Non mi stupisce quello che dici, mi è capitato anche a me di dover pagare il sovrapprezzo al biglietto perchè la biglietteria alla stazione era guasta e non c'erano esercizi che vendevano biglietti. Fortunatamente la regione toscana ha tgliato le palle a trenitaglia è li ha costretti a ridurre in maniera mosturosa la sovratassa per il biglietto fatto sul treno (da 25 euro a tre euro se non sbaglio) e la multa per chi viene sorpreso senza biglietto ( da 50 a 25 euro). Poi fortunatamente non applicano la penale per essersi dimenticati o non aver validato il biglietto prima di salire (già le obliteratrici da 2500 euro non sempre funzionano, anche per mancanza di manutenzione ...). Sempre se trovi qualcuno sul reno che possa fare ciò, vedi il mio thread Brava Trenitaglia per ulteriori commenti

beh il perchè i biglietti a fasce non sono dappertutto te lo dico io : sono un costo di magazzino dove il rivenditore ci guadagna il 5 % mi pare...con tutti gli oneri del caso,mentre allo sportello di biglietteria è un magazzino sul magazzino (xche tenere quelli a fasce quando puoi stampare gli atb ?)
visto che cmq vanno pagati in anticipo (vedi logica divisionalizzazione).
omissis-- tabaccaio (il quale ha uno sportellino che sembra il finestrino di un'auto e vende sigarette, fa ricariche telefoniche, vende biglietti del treno --- omissis
i biglietti a fasce non è che piovono dal cielo,ma vanno richiesti in convenzione : se il tabaccaio o il giornalaio in stazione non li vogliono vendere o non li chiedono vanno lapidati per questo ?
chissà perchè quelli con le emergenze che non possono prendere il biglietto 30 minuti prima sono sempre di piu dell'80% di quelli che devono partire.
Un paese di sfigati proprio

Io credo di essere rincoglionito..
Vado a prendere il treno: mezz'ora di viaggio e mezz'ora per prendere il biglietto..
Se devo andare a quel paese di sotto mi procuro il biglietto prima: Martedì devo andare a Firenze e siccome so che il biglietto è una cosa lunga e laboriosa andrò a farlo domani mattina.
Se devo andare da qui a lì in un tratto di penetrazione urbana della ferrovia, mi concedi di poter prendere il biglietto DUE minuti prima del treno?

Altrimentidetto mi stai dicendo che il treno è un viaggio per sole lunghe distanze: che mi può fregare di perdere anche due ore su un viaggio di 1000 Km? Ma ti sembra ragionevole impiegare il 50% del tempo di viaggio per fare un biglietto?

Intanto il biglietto dell'autobus si compra ad ogni angolo di strada.. tempo richiesto per l'operazione: 1 minuto;
Per acquistare un biglietto per un viaggio in treno di analoga difficoltà (ovvero un pezzo di carta da infilare nell'obliteratrice, senza prenotazioni, auto al seguito, intercity e cambi) in una "Grande Stazione" ci vogiono 20 minuti.
E non mi sto lamentando della Fermata di Mulinetti dove ci fermano 10 corse al giorno, ma di Genova Brignole (ma anche a Principe la situazione è quasi analoga, salvo il fatto che uno solo dei tanti giornalai ha i biglietti del treno e quindi una volta scoperto qual'è, in mezzo minuto ho comprato il biglietto e l'ho timbrato): Metà della Genova ferroviaria.

Questi sono i fatti.
Il resto sono pugnette.

Altra soluzione: visto che il giornalaio costa troppo , si potrebbe riservare uno sportello ai soli biglietti regionali (visto che c'è uno sportello per sole auto al seguito..) dove chi arriva e vuol prendere il treno in un tempo "ragionevole" può acquistare un biglietto in tempi "ragionevoli".

Comunque.. per inciso la stazione di Recco ha una biglietteria che tiene sia i biglietti "standard" (lenzuolo) sia i chilometrici. Quindi la logica da te appena descritta non funziona.. (altrimenti non vedo perchè in una stazione piccola, visto che c'è la stampante, si debbano tenere i biglietti a fasce..)

MA.. purtroppo non è sempre aperta e spesso il treno lo prendo solo in direzione levante.. e comunque mi accade spesso di giungere a Brignole senza biglietto.

E nel frattempo questo fantomatico 5% fa sì che ATP (Autolinee extraurbane), nonostante il traffico, le code e i disagi, abbia dovuto mettere questi


su un'altra linea meno frequentata e abbia acquistato questo


E nonostantetutto spesso devono raddoppiare le corse.. su un percorso che è pressochè identico a quello ferroviario..

Evidentemente a Moretti & C. non interessa questo tipo di "clientela"..

Sui biglietti a fasce chilometriche, c'è una cosa da dire ... che sono validi indipendentemente dalla tratta che si percorre, purché all'interno della fascia (chilometrica) indicata: cioè se acquisto un biglietto valido per una fascia di 90 km posso andare da Brescia a Milano (e viceversa), o addirittura da Brescia a Verona (e viceversa), o da Brescia a Bergamo (e viceversa), o da Brescia a Mantova (e viceversa).

Acquistando un biglietto ordinario, invece, devo indicare espressamente la tratta.

In entrambi i casi (biglietti a fasce o biglietti ordinari), il costo è pressoché identico.



Una domanda a chi ne sa più di me: mi è giunta voce che "esistano" abbonamenti validi per fasce chilometriche ... è vero? O è una panzana? Se così fosse, con un abbonamento valido per una fascia di 90 km, me ne andrei in giro per mezza Lombardia usando tutti i treni che voglio ...