ambro ha scritto:
G-master ha scritto:
Guardate un po' come sono le cose anche solo in Austria e Francia,/quote]
Non porterei ad esempio la Francia, però: ricordo che la SNCF possiede UNA SOLA locomotiva a vapore (230G 353), peraltro attualmente ferma e anche il materiale elettrico storico direttamente gestito da essa si conta forse neanche su tutte le dita di una mano. Praticamente tutto il materiale storico francese è di proprietà di associazioni, che non senza difficoltà riescono a farne circolare una parte sui binari della rete statale. Il resto è confinato su linee museo chiuse al normale traffico.
Magari avessimo anche da noi tante linee preservate o museali che dir si voglia. Asciano, in Sila, in Sardegna e poi dove...? E proprio su linee come queste che si potreberro organizzare, PAGANDO, treni per appassionati ed è quello che ho in mente di fare qui in Toscana con il fondamentale aiuto di amici inglesi a patto che le FS ed il personale di macchina diano piena collaborazione e disponibilità a fare 20 o più run past al giorno come avviene correntemente in Sud Africa, Germania, USA etc..
A quel punto si vedrà la reale volontà dell' Ente ma anche dei volontari e/o dipendenti di dare un futuro al vapore in Italia non solo nel fare treni a vapore per la sagra del ...baccello di Ponte a dove so io...ma bensì per venire incontro ad appassionati di treni a vapore, di tutta europa e non solo, pronti a venire in Italia ma con la garanzia di fare foto come il Signore comanda.
Penso che il futuro del vapore sia in mano anche ai veri appassionati intendendo in questo caso coloro che fruiranno e pagheranno per far circolare i treni senza di loro il futuro sarà buio o peggio senza ...vapore.
Cordialità.