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MessaggioInviato: giovedì 5 aprile 2007, 20:17 
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Ambro, perdonami, ma forse dovresti rileggere quanto hai scritto: "ferrovie museo chiuse al normale traffico"... mi sembra che questo aspetto di per sè renda la situazione francese parecchio migliore di quella italiana, no?


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MessaggioInviato: giovedì 5 aprile 2007, 20:50 
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Iscritto il: mercoledì 7 marzo 2007, 22:05
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ambro ha scritto:
G-master ha scritto:
Guardate un po' come sono le cose anche solo in Austria e Francia,/quote]

Non porterei ad esempio la Francia, però: ricordo che la SNCF possiede UNA SOLA locomotiva a vapore (230G 353), peraltro attualmente ferma e anche il materiale elettrico storico direttamente gestito da essa si conta forse neanche su tutte le dita di una mano. Praticamente tutto il materiale storico francese è di proprietà di associazioni, che non senza difficoltà riescono a farne circolare una parte sui binari della rete statale. Il resto è confinato su linee museo chiuse al normale traffico.


Magari avessimo anche da noi tante linee preservate o museali che dir si voglia. Asciano, in Sila, in Sardegna e poi dove...? E proprio su linee come queste che si potreberro organizzare, PAGANDO, treni per appassionati ed è quello che ho in mente di fare qui in Toscana con il fondamentale aiuto di amici inglesi a patto che le FS ed il personale di macchina diano piena collaborazione e disponibilità a fare 20 o più run past al giorno come avviene correntemente in Sud Africa, Germania, USA etc..
A quel punto si vedrà la reale volontà dell' Ente ma anche dei volontari e/o dipendenti di dare un futuro al vapore in Italia non solo nel fare treni a vapore per la sagra del ...baccello di Ponte a dove so io...ma bensì per venire incontro ad appassionati di treni a vapore, di tutta europa e non solo, pronti a venire in Italia ma con la garanzia di fare foto come il Signore comanda.
Penso che il futuro del vapore sia in mano anche ai veri appassionati intendendo in questo caso coloro che fruiranno e pagheranno per far circolare i treni senza di loro il futuro sarà buio o peggio senza ...vapore.

Cordialità.


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MessaggioInviato: giovedì 5 aprile 2007, 23:33 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 0:08
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TaigaTrommel ha scritto:
Ambro, perdonami, ma forse dovresti rileggere quanto hai scritto: "ferrovie museo chiuse al normale traffico"... mi sembra che questo aspetto di per sè renda la situazione francese parecchio migliore di quella italiana, no?


Mah, non so, avresti dovuto leggere l'articolo apparso l'anno scorso su una nota rivista francese riguardante la mostra di Milano Smistamento. L'articolista (francese) non la pensava proprio così. Poi si sa, l'erba del vicino è sempre più verde...


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MessaggioInviato: venerdì 6 aprile 2007, 7:10 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 11:01
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Non so cosa risponderti ^___^
Scusa l'ignoranza, ma in Italia ci sono ferrovie museali?


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MessaggioInviato: venerdì 6 aprile 2007, 8:12 
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Iscritto il: giovedì 18 maggio 2006, 7:52
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Magari sono un po' troppo malfidato, ma non vorrei che la conversazione all'origine di questa discussione si riferisse alla richiesta di spostare qualcuna delle macchine ora a Pistoia al loro deposito di appartenenza (Bologna, con distaccamento a Rimini), per partecipare al week end "Porte Aperte" di Rimini.
In questo caso si tratterebbe di puro e semplice "rivoltamento della bistecca"!!!
...niente di nuovo, intendiamoci...

Va tutto benissimo!
...applausi...


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MessaggioInviato: venerdì 6 aprile 2007, 9:47 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 11:24
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"Tugnàz, non ti crucciare:
vuolsi così colà dove si puote
ciò che si vuole, e più non dimandare".


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MessaggioInviato: venerdì 6 aprile 2007, 10:54 
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Iscritto il: giovedì 18 maggio 2006, 7:52
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Don't worry... non mi cruccio, compatisco e rido!!!

...applausi...


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MessaggioInviato: venerdì 6 aprile 2007, 11:10 
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"...voci alte e fioche, e suon di man con elle"


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MessaggioInviato: venerdì 6 aprile 2007, 15:26 
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Iscritto il: venerdì 6 aprile 2007, 15:15
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Oggi ho parlato con uno dell'asociazione di Rimini e mi ha detto che non ci saranno spostamenti di materiale storico da altri depositi, era nei progetti e ne avevano parlato già con qualcuno, ma poi col direttivo ha deciso di optare per altro materiale.
saluti.

non arrabbiatevi, non serve.


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MessaggioInviato: sabato 7 aprile 2007, 14:31 
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E' vero, la fine del vapore potrebbe avvicinarsi...
Anzichè però fare un concentramento di rotabili solo in un deposito (che poi è costretto a tenerli all' aperto) sarebbe bene avere queste locomotive decentrate in vari depositi che ancora hanno qualcuno che vorrebbe dedicargli qualche ora.
In alto ci starebbe bene un coordinamento che avrebbe funzioni di aiuto e fornitura pezzi di ricambio difficilmente reperibili....
Qualcuno invece vuole giocare con i modelli Rivarossi scala 1/1 ed avere l' esclusiva.


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MessaggioInviato: sabato 7 aprile 2007, 18:55 
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Vedo che a volte alcuni vogliono interpretare ciò che altri scrivono a loro piacimento , anche se poi l'opinione espressa era chiara: mi riferisco alle manifestazioni " porte aperte ". Io ho scritto di porte aperte dove vorrebbero delle locomotive "quando poi sul posto non c'è nessuno che garantisce l'accudienza". Questo ho scritto, quindi, se nel caso specifico citato dal partecipante al forum, i volontari e/o dipendenti FS di Rimini possono garantire tale tipo di assistenza alla vaporiere ben vadano le nostre poche ma belle vaporiere siano esse la "solita" 740 ( come dicono, a torto, alcuni ) oppure le sempre attive signorine o la sublime Regina oppure chissà quando ( 2008 ?) la mia tanto attesa 741 Franco Crosti, a far bella mostra di sè.

Cordialità e per cortesia...niente applausi o citazioni grazie.


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MessaggioInviato: domenica 8 aprile 2007, 11:12 
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Cavoli! La faccenda deve essere proprio seria se l'ironia non è gradita....


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MessaggioInviato: domenica 8 aprile 2007, 11:21 
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il dottore ha scritto:
Vedo che a volte alcuni vogliono interpretare ciò che altri scrivono a loro piacimento , anche se poi l'opinione espressa era chiara: mi riferisco alle manifestazioni " porte aperte ". Io ho scritto di porte aperte dove vorrebbero delle locomotive "quando poi sul posto non c'è nessuno che garantisce l'accudienza". Questo ho scritto, quindi, se nel caso specifico citato dal partecipante al forum, i volontari e/o dipendenti FS di Rimini possono garantire tale tipo di assistenza alla vaporiere ben vadano le nostre poche ma belle vaporiere siano esse la "solita" 740 ( come dicono, a torto, alcuni ) oppure le sempre attive signorine o la sublime Regina oppure chissà quando ( 2008 ?) la mia tanto attesa 741 Franco Crosti, a far bella mostra di sè.

Cordialità e per cortesia...niente applausi o citazioni grazie.


Premetto che piace a tutti far bella figura nell' organizzare una manifestazione che non necessariamente deve avere ospiti locomotive di altri impianti; spesso bastano quelle realmente assegnate che in quel caso dovrebbero rientrare alla sede se fuori per distacco/servizio.
In merito al discorso accudienti e avendo lei citato Rimini posso dire, per quello che so, che le persone che vorrebbero svolgere questa mansione ci sono ma in questo caso è un problema FS se non sono autorizzate a farlo.


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MessaggioInviato: domenica 8 aprile 2007, 15:40 
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Adria, siamo sinceri:

ironia? Qui c'è solo un gran mal di stomaco che si cela col sarcasmo, fino all'esagerazione. O sbaglio?


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MessaggioInviato: domenica 8 aprile 2007, 19:17 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 11:24
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Per quel che mi riguarda, si tratta unicamente di ironia. Per quanto riguarda Tugnàz, dovrà eventualmente essere lui a rispondere, anche se conoscendo certi fatti capisco che possa avere il mal di stomaco.

Comunque ho certamente sbagliato nel rispondere: dovevo scrivere che la faccenda è grave, ma non è seria. Mi profondo in scuse poichè si tratta dell'ennesima citazione.


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