Oggi è mercoledì 23 aprile 2025, 17:20

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 532 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 ... 36  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 9:32 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 3 settembre 2009, 7:36
Messaggi: 811
Località: Como
capolinea ha scritto:
Un saluto a tutti.
Ho interpellato il mio stampatore di fiducia a proposito della questione della zama, che turba i sonni di molti.
Il problema é ben noto ed é sufficiente un giretto con i motori di ricerca per sapere di tutto. Sostanzialmente la questione della stabilità nel tempo dell'oggetto in zama risiede nella purezza dello zinco, sotto il 99,99 cominciano i guai.
Il mondo é pieno di particolari in zama, nelle caldaie, nelle moto, nelle auto, nelle radio e tv, nelle macchine fotografiche, nelle lavatrici, ecc. Ma il problema si manifesta spesso nei nostri amati gioiellini, siano treni o auto, soprattutto perché sono stampati ad iniezione e quindi a caldo e a bassa pressione. Nel caso di pressofusione le pressioni e le temperature in gioco sono ben maggiori e creano una specie di "bonifica" del manufatto, escludendo dall'inizio le microporosità che rendono aggredibile l'elemento per ossidazione. Il comportamento nel tempo della zama é molto ben conosciuto dagli addetti ai lavori, ma non vorrei che i produttori cinesi non abbiano ancora raggiunto la maturità necessaria.
Non ho dubbi che Roco, nella serietà che la contraddistingue, compresa la dimensione del problema sappia porre rimedio con ampia soddisfazione della clientela, ma spero anche che in futuro non si scopra che altri marchi nazionali che producono in Cina abbiano gli stessi problemi.
Io non possiedo il binato Breda di Roco, avendo accettato il consiglio del mio abituale fornitore di acquistare quello di Acme, ma pregherei qualche volontario di inserire sul forum le foto del telaio in zama incriminato.
Vorrei farmi fare, per mia curiosità personale, un preventivo per realizzarne una copia in ottone, da centro di lavoro.
Saluti preoccupati



In queste righe c'è la parola magica: "I cinesi non hanno ancora raggiunto la maturità necessaria!". Non solo nei treni.
Abbiamo leggi su leggi interne (sicurezza di qua sicurezza di là, vietato l'uso di determinati prodotti, l'uso di vernici ad acqua e non nitro, anche se in piccole quantità viene ancora venduta, ecc.) e ci facciamo riempire da una montagna di prodotti, oramai quasi tutti, pieni di schifezze (materiali usati, vernici, coloranti nei tessuti, la concia delle pelli, ecc. ecc...........................................................). Il risultato è che abbiamo dei prodotti di scarsa se non pessima qualità, a volte cancerogeni, e se qualcuno ancora ti vende un prodotto fatto in italia o comunque valido per la sua qualità lo paghi oro.

Alberto


Ultima modifica di nerofumo il venerdì 20 gennaio 2012, 11:21, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 11:02 
Non connesso

Iscritto il: domenica 25 marzo 2007, 13:23
Messaggi: 1179
Località: PISTOIA
mia situazione (modelli tenuti in vetrina)

art.63115 ex TEE per mercato italiano (ghiere e tergi di gieffeci) acquistato in Italia

motrice con telaio piegato; stranamente è piegato anche il telaio della "folle" (me ne sono accorto prima da questa, che sia di zama pure quello? ho lasciato entrambi con la cassa staccata dal telaio per non avere poi problemi a levarla)

art.63114 ex TEE acquistato on line all'estero

si iniziano a vedere lievi cenni di imbarcamento del telaio sulla motrice (ho rimontato tutto perchè almeno uno me lo voglio "godere" nella vetrina.)
temo il contagio, per ora la "folle" sta dritta.

riflessione, forse, stupida.

perchè non costruire i telai in plastica ed appesantirli con zavorra di metallo come faceva la vecchia Lima una volta?
Ho modelli vecchi di anni che, a parte l'evoluzione nella fedeltà dei particolari, non hanno nessun problema di tenuta della plastica.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 11:06 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 24 gennaio 2008, 18:40
Messaggi: 2131
Località: piemonte
licio ha scritto:
ehm ... il primo intervento di questo topic ....

mi sono espresso male, intendevo un telaio integro, le foto da sopra, sotto, fianco in modo da valutare la complessità dell'elemento.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 11:33 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 13 aprile 2006, 11:34
Messaggi: 1803
Località: San Remo
Giusto per aumentare la statistica.
Il mio 63111 è leggermente imbarcato, il musetto presenta un distacco di 1 mm.
Il 63112 lo è molto meno, con un distacco di 1/2 mm.
Non ci sono crepe, visti da sotto. Non li ho smontati per evitare la rottura del telaio, per ora continuano ad andare e i timoni d'allontanamento a funzionare normalmente.
Riccardo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 14:47 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 27 marzo 2006, 14:48
Messaggi: 1274
Località: ROMA
Sullo ZAMAK ci saimo detti tutto basta leggere le 15 pagine precedenti, ma visto che non si legge riepilogo
quì i pregi dello ZAMAK
http://www.trading-metalli.it/component/content/article/77-guida-leghe-metalli/78-leghe-metalli-zamak

quì i problemi
http://www-personal.umich.edu/~khmiska/_derived/zinkpest.htm

http://it.wikipedia.org/wiki/Zamak


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 15:54 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 12:30
Messaggi: 478
Località: roma
una volta constatato che il modello che abbiamo a casa e' affetto da questa sindrmo, cosa consigliate? io ho smontato la cassa dal telaio, e' sufficente secondo voi o e' meglio smontare tutto il possibile? grazie


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 18:04 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 27 marzo 2006, 14:48
Messaggi: 1274
Località: ROMA
camillo ha scritto:
una volta constatato che il modello che abbiamo a casa e' affetto da questa sindrmo, cosa consigliate? io ho smontato la cassa dal telaio, e' sufficente secondo voi o e' meglio smontare tutto il possibile? grazie


Io ho solo smontato la carrozzeria (con molta fatica) è questa che forza, i repingenti e i particolari in plastica del sottocassa,


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 18:56 
Non connesso

Iscritto il: martedì 14 dicembre 2010, 19:09
Messaggi: 298
Sinceramente sono pentitissimo :evil: di avere acquistato il binato Roco e non quello ACME, che peraltro mi piaceva anche di più, e che ho preferito all'austriaco solo perchè quest'ultimo veniva proposto anche nella versione ex TEE con la ALn 460. Dubito fortemente che Roco ci fornirà i ricambi sia a titolo gratuito che a pagamento, forse solo l'intervento ufficiale della Rivista in occasione della prossima Fiera di Norimberga potrebbe essere risolutivo alla nostra causa. Aspetto con interesse aggiornamenti da "Capolinea" e Claudio M. in merito alla possibilità di realizzare un nuovo telaio "in proprio" con materiali adatti. Confesso che la tentazione di vendere entrambi i convogli in mio possesso è forte, anche se al momento nessuno dei due presenta segni di cedimento strutturale, ma altresì sono conscio che attualmente non riuscirei a realizzare una somma sufficiente ad acquistare un binato ACME, ammesso di trovare qualcuno disposto a disfarsene! Dall'esito finale di questa vicenda dipende sicuramente la possibilità che Roco continui ad avermi come potenziale acquirente dei suoi prodotti! Pur essendo sempre stato contrario alla politica dei "doppioni", devo dire che ora sono felice di potere scegliere tra più riproduzioni dello stesso rotabile da parte di marchi diversi.

Saluti pessimistici.

Enrico N.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 20:54 
Non connesso

Nome: Alessio
Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 13:54
Messaggi: 8127
Località: Regno Lombardo-Veneto Königreich Lombardo-Venetien
.


Ultima modifica di centu il lunedì 10 luglio 2017, 12:44, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 21:36 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 29 marzo 2006, 13:06
Messaggi: 1652
Località: Genova
A scopo statistico, i miei 63111 e 63115 sono integri, le casse si smontano senza problemi ed i timoni funzionano perfettamente.
Modelli acquistati nuovi in Italia al momento dell'uscita sul mercato.

Ciao a tutti.

Guido


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 22:04 
Non connesso

Iscritto il: domenica 8 maggio 2011, 14:31
Messaggi: 430
Forse è il caso di ripristinare il controllo qualità. :)
Allegato:
Commento file: Sala collaudo LIMA
Sala collaudo LIMA.jpg
Sala collaudo LIMA.jpg [ 55.7 KiB | Osservato 6094 volte ]


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 22:17 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 24 gennaio 2008, 18:40
Messaggi: 2131
Località: piemonte
Enrico N ha scritto:
non riuscirei a realizzare una somma sufficiente ad acquistare un binato ACME, ammesso di trovare qualcuno disposto a disfarsene!

Guarda che io ne ho uno, e a meno che tu lo voglia tenere in vetrina, sul plastico non sono mai riuscito a farlo andare in modo decente. E la Gr 640 di Os.kar viaggia a manetta su tutte le deviate e sghembi con il ruotino realistico del carrello italiano (quello con il bordino basso), senza mai sviare. Il TEE Acme svia anche da fermo.
Ma questa é ovviamente un'altra storia.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: sabato 21 gennaio 2012, 7:25 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:53
Messaggi: 6069
Località: Bruschi
L'altra sera ero al circolo Arcadi Torino e uno dei soci lavora nel campo della metallurgia e dell'elettrometallurgia.
Mi confermava che se la zama è pura, non vi sono problemi.
Il punto è che è prassi stampare il pezzo e rifondere le materozze nel crogiolo per le successive iniezioni nello stampo.
Spesso , si aggiungono pochi scarti su una quantità maggiore di materiale puro e aggiugono disossidanti che purificano dalle scorie ( sali) che si creano .
Se questi sali non sono stati bonificati ,all'interno dell'oggetto stampato cristallizzano e aumentano di volume , con lo stesso effetto che ha l'acqua sull'asfalto quando si infiltra e ghiaccia,ossia crettano e fessurano l'oggetto.
Quindi, a monte c'è la mancanza di verifiche e controllo su quanto facciano i terzisti , cinesi o no, che lavorano per Roco.
Per il telaio in ottone, non ho ancora NESSUNA IDEA DEL PREZZo,ma se siamo nei limiti, forse per Verona dovremmo già vedere qualcosa...
saluti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: sabato 21 gennaio 2012, 9:21 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 18:54
Messaggi: 172
Località: Milano Smistamento
Buongiorno,
mi aggiungo alla lista: art.63112 448/442 Lemano.Il mio non presenta alcuan deformazione (modello sempre tenuto in scatola a temperatura ambiente
Tuttavia se può esservi di aiuto ho letto sul mio libro di metallurgia che tutte le leghe di zinco presentano la particolarità di avere scorrimento viscoso per temperauture a partire dai 20°C in su (se volete documentarvi suggerisco il libro Acciai e leghe non ferrose di W.Nicodemi, dove vi è un capitolo dedicato alle leghe di Zinco.
Saluti,
Carlo.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PROBLEMI con la ZAMA del TEE ROCO!!!
MessaggioInviato: sabato 21 gennaio 2012, 10:11 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 9 novembre 2007, 19:21
Messaggi: 1611
Località: Tremestieri Etneo (CT)
claudio.mussinatto ha scritto:
L'altra sera ero al circolo Arcadi Torino e uno dei soci lavora nel campo della metallurgia e dell'elettrometallurgia.
Mi confermava che se la zama è pura, non vi sono problemi.
Il punto è che è prassi stampare il pezzo e rifondere le materozze nel crogiolo per le successive iniezioni nello stampo.
Spesso , si aggiungono pochi scarti su una quantità maggiore di materiale puro e aggiugono disossidanti che purificano dalle scorie ( sali) che si creano .
Se questi sali non sono stati bonificati ,all'interno dell'oggetto stampato cristallizzano e aumentano di volume , con lo stesso effetto che ha l'acqua sull'asfalto quando si infiltra e ghiaccia,ossia crettano e fessurano l'oggetto.
Quindi, a monte c'è la mancanza di verifiche e controllo su quanto facciano i terzisti , cinesi o no, che lavorano per Roco.
Per il telaio in ottone, non ho ancora NESSUNA IDEA DEL PREZZo,ma se siamo nei limiti, forse per Verona dovremmo già vedere qualcosa...
saluti


Controlli di qualità?

Verifiche?

Che sono queste cose, che pretendete per un binato Roco venduto al prezzo popolarissimo di listino di 260 euro (perdippiù del 2008)?

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


Paolo


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 532 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 ... 36  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: fermod, Google [Bot], seri201, zanzibar66 e 26 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Aldo Baldi - Direttori responsabili: Pietro Fattori - Daniela Ottolitri.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl