Cita:
Deduzione sbagliata: superando un permissivo puoi trovare la coda di un altro treno, tanto è vero che è di fondamentale importanza la regolare coda accesa specie sul blocco automatico a correnti codificate.
Addirittura in certe situazioni sono ammesse le spinte per il treno precedente qualora sia impossibilitato a muoversi.
Dunque dopo un permissivo c'è la marcia a vista apposta.
Non è che ti riferisci ai segnali di BACC sulle linee ferroviarie, dove la P è riportata su una tabella con accanto l'indicazione della progressiva chilometrica del segnale (e non si accende, come accade in metropolitana, temporaneamente e nel modo che ho già spiegato)?
Nel sistema ferroviario il segnale permissivo che proietta luce rossa può essere sì superato con marcia a vista e con altre cautele perchè la sezione protetta è occupata (o può essere occupata, salvo guasti) da un convoglio. Inoltre in ferrovia non tutti i segnali sono permissivi (esempio: i segnali di protezione e di partenza, che possono però essere resi permissivi in caso di impresenziamento dell'impianto cui afferiscono con l'accensione della P luminosa fissa sullo stante).
In metropolitana, lo ribadisco perchè l'ho visto e fortunatamente sono ancora abbastanza giovane per essere considerato rimbambito, la P luminosa si accende su di un segnale solo quando tutto il treno ha oltrepassato il segnale successivo e si spegne (e la luce da rossa diventa gialla fissa) quando lo stesso treno ha oltrepassato il secondo successivo segnale a valle.
Se qualche volta ti trovi alla fermata Termini sulla banchina lato rebibbia osserva il segnale di "partenza" lato laurentina e la galleria in quella direzione, dove facilmente puoi scorgere il segnale a valle del primo, e cosa accade quando un convoglio si dirige sempre verso laurentina. Vedrai che mi darai ragione.