Lucaf104 ha scritto:
Tradotta ha scritto:
A titolo personale c'è ancora uno che ci crede e ogni tanto sviluppa un suo orario (fatto per bene, sulla falsariga dei turni forniti da amici che lavorano nella DTR), ma di certo abbiamo perso la voglia, lo spirito ecc ecc.
E' proprio trenitaglia che non gli frega assolutamente niente di ottimizzare il grasso materiale che possiede.
Comunque la madre di tutta la riorganizzazione del servizio/turni/materiale è l'orario cadenzato. Roba che ancora non vuole entrare nella zucca dei resp DTR
una mattina prova alle 7 ad andare a guardare i capannoni del deposito di tv.. a vedere quanto grasso c'è..i capannoni sono deserti.. le maccchine sono tutte in movimento.. e così a belluno, calalzo, padova e bassano.. materiali di riserva non ve ne sono! e i mezzi elettrici? guarda venezia, padova, treviso.. tutto in movimento.. poi la gente si stupisce che se si guasta un treno vi sono delle soppressioni.. manca personale e mezzi.. e soldi.. altro che grasso..
Bene, siccome io ho le carte in mano comincio a giocare.
Situazione di UN giorno lavorativo dell'orario invernale 2005/2006
ALe 801/940 in turno: 8 complessi su 13. Il resto...rogne varie
E 424 in turno: 4 su 8
E 464 in turno: 21 su 26
E 632 in turno: 11 su 15
TAF in turno: 13 su 19 (sempre guasti)
ME in turno: 3 su 4 (già meglio)
MD in turno: (debacle) 6 su 13!!
E 'vanti cussìta
Ah, resta che, se su linee elettrificate, per il 50% gira roba diesel NON è per carenza di materiale. D'altra parte se così fosse, verrebbe da chiedersi cosa NON hanno fatto le Fs per rimpinguare la dotazione!
PS il regio delle 7.16 Cfranco-Venezia (e ritorno al tardo pomeriggio) trabocca di gente, viaggia su linea elettrificata ed è composto da due prestanti e scattanti ALn 668.1200 (due, non di più)